Piccoli passi per un grande cambiamento: Seconda Parte

L’ applicazione alla vita lavorativa dei piccoli passi del cambiamento. (big change, small steps II)

A seguito del blog di settimana scorsa (Piccoli passi per un grande cambiamento, prima parte | Fabrizio Galli Zugaro) ora facciamo un secondo esempio, passando dalla analogia della montagna ad un caso di vita, applicabile al lavoro ed allo sviluppo personale.

La cima da raggiungere non è oggi quella della montagna, ma è la realizzazione delle proprie attitudini, delle proprie passioni.

Lavori in una azienda, hai un ruolo ben definito, che in parte è consono alle Tue caratteristiche. Ma solo in parte. Si, Ti occupi di clienti, perché sei una persona propensa ai rapporti umani ed hai qualità commerciali che i Tuoi precedenti capi hanno sempre considerato buone. Hai qualche dubbio se ciò che fai sia la cosa giusta per Te. È la Tua coscienza a dirtelo. Ma quello che vendi, è quello che il cliente vuole? Ne ha bisogno? Certo, non obblighi nessuno ad acquistare i Tuoi prodotti. Ma Tu, Tu si, sei “obbligato” a venderli. Perché c’è un piano aziendale da seguire, un numero ben definito di prodotti da vendere ogni mese, anzi, ogni settimana. Hai l’ansia ogni venerdì mattina, quando il Tuo capo Ti chiede come sono andate le vendite. Se sei indietro, apriti cielo. Piani di recupero, azioni mirate, doppie e triple chiamate ai clienti potenziali e via dicendo. Il problema non è tanto di ordine etico, che i clienti magari non vogliono prodotto. È che non Ti senti di essere il tipo che convince altri a fare qualcosa nella quale non credi. Quindi forse sì, è una questione di etica personale. Ecco il punto, non credi che il “vostro” prodotto (quello che l’azienda offre al mercato) sia veramente adatto a tutti i nominativi elencati sulla Tua lista di potenziali clienti.

Inizi a pensare, se ciò che fai è ciò che vuoi veramente fare. Inizi a sognare di fare banalmente ciò che ti piace. Di fare ciò che sia espressione del Tuo carattere, del tuo sincero ed autentico io. Al 100%, e non solo a metà. Non vuoi più spingere i clienti a comperare un qualcosa in cui non credi veramente. Non Ti va veramente di vivere con lo stress del budget, dei numeri, della pressione del capo. Inizi a pensare “ma cosa voglio fare davvero?”. Ed inizi a sognare, pensando a ciò che fai nel poco tempo libero. Ad esempio Ti piace cucinare, fare del pane in casa, cucinare decotti e tisane con prodotti naturali e vuoi goderTi il verde che non riesci a vedere dalle mura del Tuo ufficio in città (metteteci ciò che Vi riguarda personalmente). E poi si affacciano i Tuoi “nemici interni”, le tue convinzioni limitanti (ricordo a tale proposito il mio precedente articolo sul cambiamento, con la scala di inferenza e la formula di Tim Gallwey: Come affrontare e gestire il cambiamento | Fabrizio Galli Zugaro ). I nemici sono i seguenti: “ho paura di lasciare il lavoro per l’inconscio”, “mi serve lo stipendio”, “in fondo, lavoro in una azienda di prestigio”, “non ho imparato una professione che mi faccia guadagnare da vivere stando nella natura”, “non ho tempo per cambiare, devo concentrarmi sul lavoro e sui venerdì di verifica”, “ormai ho una certa età, cosa cambio a fare” e via dicendo. Potreste aggiungerne a dozzine.

Vi elenco in maniera sintetica i 6 passi possibili (possono essere meno o più d 6, qui prendo 6 semplicemente come esempio) da fare se vuoi cambiare vita, per avvicinarti il più possibile alle tue vere attitudini, qualità e, importantissimo, ai Tuoi valori personali. È un esempio, adattatelo alla Vostra natura.

Primo passo: sogna. Cosa vorresti fare per vivere in maniera più felice, potendoti guardare allo specchio ogni mattina, col sorriso? Scopri per Te stesso, se vuoi magari con il supporto di un Coach o di altre persone che reputi serie e oneste con Te, cosa vorresti davvero fare nella vita, anche se hai già una certa età.

Secondo passo: Quali sono le basi che Ti servono, per arrivare alla realizzazione del Tuo sogno? Corsi da frequentare (nel caso accennato, per esempio, corsi di panificazione, corsi di floriterapia, di cucina, di fotografia ecc.) letture di libri sulla vita a contatto con la natura e tutto ciò che Ti viene in mente, senza limiti.

Terzo passo: fatti un piano di massima su ciò che vorresti fare per arrivare, anche fra 1,2 o 3 anni, a fare ciò che veramente desideri con il cuore e con l’anima. Un passo alla volta. Al primo corso di formazione od ai primi libri letti sul tema che Ti affascina, festeggiati, regalandoti qualcosa, che sia materiale o immateriale.

Quarto passo: oltre alle attività concrete che hai pianificato per i prossimi tempi, cosa può aiutarti nel frattempo ad essere sereno. Se credi che possa esserti di supporto, impara esercizi di respirazione, impara una buona meditazione seria, prenditi ogni giorno del tempo per te, ogni giorno, per sognare la Tua realizzazione.

Quinto passo: dovrebbero essere passati alcuni mesi, o forse anni, e sei dove non pensavi di poter mai arrivare ancora all’inizio del percorso. Hai imparato a fare il pane, sei esperto di tisane e infusi naturali, conosci tanti percorsi della natura che Ti hanno dato momenti di rigenerazione e gioia.

Sesto passo: lo sapete già. Cambia, con calma, con i Tuoi tempi, e fai ciò che nel Tuo io più sincero è ciò che Ti da realizzazione e gioia. Ed il giudizio degli altri? Chi se ne importa. Sbagliate pure, da lì imparate come fare. Facendo tanti piccoli passi, se ne può sbagliare qualcuno e si riaggiusta la strada, ma se fate un passo gigantesco solo e lo sbagliate, dovete ripartire da zero.

Attenzione, un cambiamento può avvenire anche all’interno di una azienda, non sto suggerendo di uscire, di “scappare” a tutti i costi. Se le persone con poteri decisionali sono propense a supportare, da sole o con l’inserimento di Coach o Consulenti capaci, processi di cambiamento adatti alle caratteristiche delle persone, si può fare, se si vuole! Di certo ne guadagna l’atmosfera aziendale e la motivazione dei collaboratori/delle collaboratrici.

Avrete notato che mi piace riportare citazioni sui temi trattati. Eccone due. Buon cambiamento!

 

“Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla.” Martin Luther King jr. (Pastore protestante e Politico, 1929 – 1968).

“Un albero il cui tronco si può a malapena abbracciare nasce da un minuscolo germoglio. Una torre alta nove piani incomincia con un mucchietto di terra. Un lungo viaggio di mille miglia si comincia col muovere un piede.” Lao Tse (o Laozi, Filosofo e Scrittore, 604 – 531 a.C., fondatore del Taoismo).

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