COACHING

Ti accompagno verso l’obiettivo di cambiamento, in maniera neutrale e senza alcun giudizio, nel Tuo proprio processo di sviluppo. Un accompagnamento dall’esterno che stimola le Tue proprie decisioni, facendoti individuare la Tua consapevolezza, le Tue competenze e le Tue risorse.

Ho conseguito la qualifica di coach professionista presso la scuola INCOACHING (Competenze distintive del Coach – AICP – Associazione Italiana Coach Professionisti, Core Competencies – ICF – International Coach Federation). I miei campi di attività sono il Life Coaching (supporto individuale per sviluppare la proprio personalità), il Business Coaching (Team Coaching, Group Coaching) e l’Executive Coaching (Coaching per Manager).

 

Metodo di Coaching: Il Coaching parte dalla richiesta di Coaching del cliente (Coachee), che ha la volontà di cambiare qualcosa. Alla base ci sarà un accordo tra il Coachee ed il Coach, che chiamo “patto di Coaching”, che regola le responsabilità, il percorso, gli orari, le regole di attuazione e quanto il Coachee ed il Coach intendono stabilire di comune accordo.

 

Una volta concordato, in un incontro dedicato appositamente per definire il percorso di Coaching, iniziano le sessioni di Coaching (durata 50 minuti per sessione) con le cadenze condivise.

4 “Padri” del Coaching

Socrate (Grecia, 470 – 399 a.C.):

La maieutica, il procedere nel dialogo, durante il quale una persona (Socrate) aiuta un‘altra persona a trovare la conoscenza, facendo domande adatte che portano la persona a scoprire le cose delle quali cerca risposte da sé.

 

Tim Gallway (USA, *1938):

„The inner game of Tennis“. Formula: Potenziale ./. Interferenze = performance. Blocchi interni sono più forti di nemici esterni.

 

Sir John Whitmore (UK, 1937 – 2017):

Focus sul rafforzamento del potenziale invece di limitarsi a lavorare sui propri limiti. Metodo GROW (Goals, Reality, Options, Will). Il libro ancora oggi piú venduto sul coaching: “Coaching for performance” (1992)

 

Martin P. Seligmann (USA, *1942):

Padre della «psicologia positiva». Non più focus su disagi e patologie, ma ricerca degli aspetti positivi dell’animo umano: emozioni piacevoli, potenziale, punti di forza (personal strenghts), talenti, senso delle cose.

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