FAQ

Il coaching è un metodo di sviluppo di una persona o di un gruppo di persone, che si svolge all’interno di un rapporto tra il Coachee/i Coachee ed il Coach, basandosi sulla ricerca e l’evoluzione delle potenzialità del Coachee per il raggiungimento di obiettivi di cambiamento e miglioramento. Gli obiettivi ed il cambiamento sono determinati dal Coachee e realizzati tramite un piano d’azione che definisce il Coachee stesso, con il supporto del Coach.

Nessuna preparazione specifica è necessaria. Fondamentale invece è la volontà del Coachee di svolgere un percorso di Coaching libero da costrizioni esterne. Il Coachee è co-responsabile del proprio percorso di sviluppo e cambiamento.

Sì. Il Coach deve osservare il segreto professionale, mantenendo il massimo riserbo sul percorso di Coaching, non solo sui contenuti, ma anche rispetto all’esistenza del percorso in essere, salvo l’espressa volontà del Coachee di dare informazioni a terzi.

A grandi linee i temi possono riguardare aspetti Commerciali di aziende e banche nei segmenti Retail, Private e Corporate. Inoltre si discutono aspetti inerenti la Leadership, quindi situazioni di gestione del personale, sia dei diretti riporti che di un ampio numero di collaboratrici e collaboratori. Inoltre potremmo affrontare tematiche che riguardano questioni culturali “italo-tedesche” e situazioni di comportamento tra persone, sia nel business che nella vita privata.

Bella domanda ! Di fatto si, qualche differenza c’è, ma vedrete che se vi comportate come da “regole” del convivere civile privato, non sbaglierete neanche nel business.

Ambedue i casi. I gruppi, per garantire una agevole interazione tra tutti i partecipanti, non dovrebbero superare le 15 persone partecipanti. L’affiancamento individuale si presta alla massima flessibilità sia sui temi da discutere, che su tempi e modalità di supporto. In altre parole: così come è utile e confortevole a chi desidera supporto in questo ambito.

Questo lo discuteremo vis à vis!